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lunedì 29 gennaio 2024

"I love shopping" di Sophie Kinsella

 


Leggere I love shopping è come bere un bicchiere di orzata (ammesso  che l'orzata possa piacere): la lettura scorre via veloce, leggera e divertente per una trama per nulla impegnativa: insomma, una lettura da divano, alla luce soffusa di una lampada, magari  sorseggiando un tè (che è meglio  di un'orzata).

Sophie Kinsella

Sophie Kinsella (in realtà il suo  vero nome è Madeleine Wickham), giornalista economica, laureata a Oxford alla facoltà di  Economia e Filosofia, è una delle migliori  scrittrici  specializzata nel  genere Chick Lit: genere letterario sviluppato  in gran Bretagna e USA negli  anni '90 che si  rivolgeva soprattutto al pubblico  di  giovani  donne, single e in carriera.

Immagine ©caterinAndemme

La trama del libro è molto  semplice: Becky Bloomwood, giornalista presso una rivista che si occupa di  economia, ha un vizio: lo shopping compulsivo tanto  da diventare per lei  una malattia (shoppinpatia?), nonché farle accumulare debiti  su  debiti per questo  suo  vizio. 

Il destino, insieme alla sua esperienza di giornalista economica, la porterà a diventare una proto - influencer di  successo.

Ovviamente non mancherà l'amore a coronare la vita di  Becky (il lieto  fine è assicurato).

Nel  2009 per la regia di P.J. Hogan uscì nelle sale il film omonimo tratto  dal libro, con Isla Fisher nel  ruolo  di  Becky Bloomwood: melenso, stupido, in poche parole inguardabile.

P.S. Una mia piccola curiosità: fra voi  uomini vi  è stato  almeno uno  che abbia letto I love shopping?



martedì 16 gennaio 2024

"Donne che corrono coi lupi"di Clarissa Pinkola Estès

 


Fu durante la mia precedente vita da pendolare che, una mattina sul treno, una donna vedendomi leggere Donne che corrono coi lupi mi disse quanto il libro le aveva cambiato  la vita.

Chiacchierammo per un po' senza che lei  mi dicesse su  come la sua vita fosse cambiata dopo  la lettura di  quel libro (d'altronde erano  fatti  suoi)

Per quanto  mi riguarda Donne che corrono coi lupi non mi ha cambiato  la vita (non ne vedo  la necessità, considerando che sono felice di  quella che ho), ma certamente ha aggiunto qualcosa al mio  bagaglio  culturale (scarso, soddisfacente o altro  dipende dal punto  di  vista).

Clarissa Pinkola Estés ha attinto  alle favole e alle tradizioni di  diverse culture con lo scopo  di  fornire una visione della natura femminile legata alla Donna Selvaggia, mettendone in risalto la forza psichica presente in essa.

Natura che, purtroppo, a volte (troppe volte, forse) viene soffocata da paure, incertezze e stereotipi.

Non è un libro  di  facile lettura, nel  senso  che l'argomento ha un suo interesse, ma 528 pagine (oltre a una cinquantina contenente le note) può risultare un po'  indigesto.

Per cui, mi sono  ritrovata a leggere il libro a piccole dosi, per meglio  metabolizzare i concetti  espressi  da Clarissa P.E.

D'altronde lei  non è una scrittrice, bensì la sua professione è quella di  analista con specializzazione in etnologia e psicologia clinica, da questo  si può dedurre (e perdonare) una certa prolissità o ripetizioni.

Anche se il titolo  Donne che corrono  coi lupi fa pensare di  essere rivolto solo  al mondo  femminile, la sua lettura può essere interessante anche per un uomo.





venerdì 12 gennaio 2024

"L'intestino felice" di Giulia Enders



Sono perfettamente consapevole che recensire un libro  che parla dell'intestino possa interessare quanto il "problema delle acciughe in Perù".

Eppure. quest'organo  che occupa la nostra pancia, è fondamentale per il sistema immunitario, per ricavare energia dal cibo, senza tralasciare che esso possiede il sistema nervoso  più esteso dopo  il cervello,  e che quest'ultimo viene influenzato dal  buon funzionamento  dell'intestino.

Giulia Enders

A illustrare l'importanza e la capacità dell'intestino è Giulia Enders. gastroenterologa tedesca già vincitrice dello Science Slam di  Friburgo  nel 2012.

Lei  riesce a padroneggiare la materia in maniera spigliata e ironica (coadiuvata nello  scrivere il testo dai  disegni  di  sua sorella Jill, laureata in Design della comunicazione).

Nel libro, oltre a essere descritta la fisiologia dell'intestino, si parla di  allergie, intolleranze alimentari, nonché di  stitichezza e....lassativi.

Che sia un libro serio lo dimostra una nota aggiunta al  testo,  e cioè:

<< I consigli  contenuti in questo libro sono stati  valutati dall'autrice e dall'editore, ma non intendono in alcun modo sostituirsi alle raccomandazioni dei  medici  competenti>>.