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lunedì 27 maggio 2024

I fiori in cucina

 I fiori  sono colorati.

I fiori  sono  profumati.

I fiori  sono  buoni  da mangiare.

Due sono i libri dedicati alle delizie del palato  attraverso i  fiori:

Cucinare con i fiori di Lina Marenghi dove 101 ricette sono  divise tra antipasti, primi piatti, secondi, insalate (abbinate anche con la frutta), salse e condimenti (maionese saporite o  aceto  alle rose: provare per credere), dessert (frittata dolce di  iris...ci proverò...forse), liquori (capitolo  che gli  astemi possono tralasciare).

Immagine ©caterinAndemme

Il secondo libro è Rosa Rosae di  Ilaria Fioravanti e Maria Giulia Scolaro: il libro  è introdotto dalla tecnica per coltivare le rose, per poi  passare in un secondo  momento  alle ricette vere e proprie, tra le quali:   lo  sciroppo  di  rose, l'aceto  di  mele alle rose, amaretti  alle rose, frollini alla crema di  rose e ricotta....tutto senza spine!


lunedì 22 gennaio 2024

"La scienza in cucina" di Hervé This

 


Mi piace cucinare vantando, inoltre, anche una buona percentuale di  sopravvissuti tra gli invitati alle mie cene.

Mi piace perché impastare, preparare marmellate, torte salate e pietanze varie (tranne quelle a base di pesce) mi aiuta a rilassarmi e tirarmi  su in quei  momenti in cui  il  mio  stato  d'animo è simile a quello  di un paguro.

Immagine © caterinAndemme


Detto  questo, non mi ero  mai  chiesta cosa accadesse realmente ai  cibi  durante la loro  preparazione  e cottura in termini  scientifici, in realtà non mi interessava minimamente!

Fintanto  che non mi  fu regalato La scienza in cucina, ovvero come recita il sottotitolo: << Un piccolo  trattato  di gastronomia molecolare>>. 

Non è un libro  di  cucina nel  senso  classico, perché Hervé This non è uno  chef stellato, ma bensì un chimico  francese padre della cosiddetta gastronomia molecolare.

Così, tra un capitolo  e l'altro (impreziositi da divertenti  vignette), ho scoperto  di  come tutti i sensi partecipano  affinché un cibo  risulti  gustoso....o  al  contrario  disgustoso.

Di  come un eccessivo  consumo di proteine porta alla perdita di  calcio e di  come consumare frutta e verdura limitano  tale perdita.

Di  come il vino contenga pigmenti  salutari (ahimè, essendo  astemia devo  rinunciare a essi).

Scoprire che cuocere un uovo  al  forno, a una temperatura intermedia tra quella della coagulazione dell'albume e del  tuorlo, porta a un risultato  sorprendente e che la spiegazione in termini  scientifici  è come fare una tesi  sui  quanti.

E così via....

L'unico  capitolo  che ho  saltato è stato  quello incui si  dava la spiegazione del perché un'aragosta bollita diventa rossa: gettare un essere vivente nell'acqua bollente lo trovo orripilante!

Per concludere una piccola mia raccolta di  ricette a base di  risotti.