giovedì 28 dicembre 2023

Storia degli spettri di Massimo Scotti


L'incipit del libro: 

<< Era stato un inverno  gelido quello  del 1848, il più freddo  che la gente ricordasse.

Si  andava a letto  presto, la sera, e nella casa in cui  viveva la famiglia Fox ogni notte si  sentivano strani  colpi nei  muri e nel pavimento....>>.

Incipit non del tutto  dissimile da quello amato  da Snoopy:

<< Era una notte buia e tempestosa....>>

Non vi  aspettate, però, di leggere di porte che cigolano, di  ectoplasmi vaganti in case abbandonate, oppure di  cavalieri  erranti che vanno in giro con la propria testa sottobraccio.

Il libro  di  Massimo Scotti (ricercatore specializzato nella letteratura francese e collaboratore in diversi  atenei) è molto serio, tanto  da leggere nella prefazione che anche il diritto  romano  e quello moderno si interessa ai fantasmi quando,  a esempio, un appartamento  con annesso spirito può venire deprezzato.

...Se ciò sia vero bisogna chiederlo a un avvocato (o  avvocatessa).

Il libro, dunque,  può essere letto  a più livelli: da quello  strettamente legato  alla cronaca, alle tradizioni, all'antropologia e alla scienza, fino ad arrivare alla definizione in cui il concetto   di  fantasma è cambiato di pari passo  con l'evolversi  della società





 

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